Canali Minisiti ECM

Gimbe: la farmacia dei servizi è un'opportunità. Rischio stallo

Farmacia Redazione DottNet | 25/04/2018 20:04

Le Regioni escluse dai fondi per i primi test non ci stanno e l''ambizioso progetto rischia di rimanere al palo"

La farmacia dei servizi "può offrire un contributo rilevante alla sostenibilità del Servizio sanitario nazionale: per dimostrarne l''efficacia in termini sanitari ed economici la legge di bilancio 2018 ha assegnato 36 milioni di euro per avviare una sperimentazione graduale in 9 regioni. Ma quelle  escluse non ci stanno e l''ambizioso progetto rischia di rimanere al palo". Questo il quadro tracciato dal presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, nel suo intervento a Cosmofarma, la tradizionale kermesse.

Nel corso dell''evento Federfarma e Farma7 hanno fatto il punto sul rinnovato ruolo delle farmacie: al centro della scena la bozza di decreto attuativo della legge 205/2017 che ha individuato 9 Regioni dove avviare la sperimentazione della farmacia dei servizi, Piemonte, Lazio, Puglia per il 2018 a cui si aggiungeranno Lombardia, Emilia Romagna e Sicilia nel 2019 e Veneto, Umbria e Campania nel 2020. Per il progetto pilota la Legge di bilancio 2018 ha stanziato 6 milioni di euro per quest''anno, 12 milioni per il 2019 e 18 milioni per il 2020, a valere sulle quote vincolate agli obiettivi di Piano sanitario nazionale. "Il contributo della farmacia dei servizi alla sostenibilità del Ssn - afferma Cartabellotta - consiste nella possibilità di ridurre sprechi  e inefficienze grazie ai nuovi servizi: migliorare il sottoutilizzo di prestazioni sanitarie efficaci e appropriate, in particolare favorendo l''aderenza terapeutica nei pazienti cronici e la prevenzione; ridurre le complessità amministrative, grazie alle facilitazioni per la prenotazione di prestazioni di specialistica ambulatoriale, ritiro referti e pagamento ticket, e al miglioramento del coordinamento dell''assistenza tra vari setting assistenziali, in particolare tra ospedale e cure primarie", spiega.

pubblicità

 "Indubbiamente - precisa Cartabellotta - il successo della farmacia dei servizi richiede una profonda revisione del ruolo del farmacista, che da semplice dispensatore di prodotti deve trasformarsi in un protagonista attivo della rete di servizi sanitari, sacrificando in parte l''anima commerciale e sviluppando nuove competenze che gli permettano di erogare adeguatamente le prestazioni richieste". Ma non è solo questo il punto. L''avvio della sperimentazione, tuttavia - secondo Gimbe - sembra non essere immediata viste le 3 condizioni poste all''unanimità dalla  Commissione salute delle Regioni nella riunione del 18 aprile 201.

"La richiesta di assegnare i 36 milioni di euro previsti dalla legge di Bilancio nel triennio 2018-2020 alle 9 Regioni individuate sulla base del criterio della quota capitaria di accesso, indipendentemente  dall''anno previsto per l''avvio delle attività - evidenzia Cartabellotta - stravolge il principio della bozza di decreto ministeriale: risorse non più destinate a una sperimentazione  graduale, ma mera spartizione di fondi tra le 9 Regioni identificate". Inoltre, l''erogazione dovrà seguire il cronoprogramma delle attività sperimentali di ogni Regione, nel rispetto dello stanziamento previsto dalla norma, ma questa è "una condizione di fatto superflua - prosegue - visto che gli anni di erogazione dei fondi sono già stabiliti dalla Legge di bilancio 2018". Infine, "condizionare l''avvio della sperimentazione al coinvolgimento di tutte le Regioni, se politicamente desiderabile e socialmente equo, rischia di generare inaccettabili ritardi, se non di arenare, una sperimentazione che può dimostrare definitivamente il contributo della farmacia dei servizi alla sostenibilità del Ssn", conclude.

Commenti

I Correlati

La prevalenza d'uso aumenta all’avanzare dell’età, raggiungendo il 60% negli over 85. Nel 2022 gli antibiotici hanno rappresentato, con 938,6 milioni di euro, il 3,5% della spesa e l’1,4% dei consumi totali a carico del Ssn

La maggiore richiesta per l'aumento dello streptococco fra i bambini

L’accordo è stato sottoscritto dal presidente FOFI, Andrea Mandelli, e dal Gen. C.A. Vito Ferrara, e ha tra le finalità principali l’aggiornamento delle competenze professionali del personale farmacista delle Forze Armate e Arma dei Carabinieri

L'appello della presidente Mariastella Giorlandino a opinione pubblica, politici, dirigenti e magistrati

Ti potrebbero interessare

L’accordo è stato sottoscritto dal presidente FOFI, Andrea Mandelli, e dal Gen. C.A. Vito Ferrara, e ha tra le finalità principali l’aggiornamento delle competenze professionali del personale farmacista delle Forze Armate e Arma dei Carabinieri

L'appello della presidente Mariastella Giorlandino a opinione pubblica, politici, dirigenti e magistrati

Mandelli (FOFI): "Delibera di Regione Lombardia consolida centralità dei farmacisti per migliorare assistenza e abbattere liste d'attesa"

"Grosso rischio per minorenni, con 'fai da te' spesso complicanze anche serie"

Ultime News

Presentato presso la Camera dei deputati un innovativo modello, sviluppato da C.R.E.A. Sanità con il contributo di Roche Italia, che valuta i costi-benefici e la sostenibilità dello screening polmonare nel nostro Paese

Ciccozzi: "Con la sua capacità di causare focolai significativi tra gli uccelli e il potenziale di trasmissione agli esseri umani, richiede una vigilanza costante e un'efficace risposta coordinata"

“La professione medica rimane sostanzialmente refrattaria a modelli organizzativi improntati a criteri meramente economici"

I medici di famiglia della Fimmg lanciano un appello alla popolazione, in particolare alle persone anziane e fragili, affinché adottino misure precauzionali per proteggersi ed evitare di dover ricorrere al pronto soccorso